BENESSERE IN PILLOLE (1)

L’INFIAMMAZIONE SILENTE: UN KILLER SILENZIOSO

L’infiammazione cronica è un processo infiammatorio silente, non avvertito dal soggetto, in quanto non genera dolori specifici, tipo arrossamenti o tumefazioni evidenti, mantenendo però il tessuto interessato in uno stato infiammato: è stata  giustamente definita dai ricercatori come il “Killer Silenzioso ed è pertanto associata ad un costante  aumento di sostanze biochimiche  nel nostro organismo, le citochine pro-infiammatorie.

killer silezioso

Il motivo principale della comparsa dell’infiammazione cronica va attribuita all’azione dell’istamina nel nostro corpo, ma negli ultimi anni gli scienziati hanno focalizzato le ricerche sul ruolo attivo che il grasso ha nella produzione di agenti infiammatori, soprattutto il grasso viscerale androide (presente principalmente nell’uomo e nelle donne post-menopausa): in tale distretto, infatti, gli adipociti richiamerebbero un maggior numero di macrofagi per rimuovere i resti delle cellule che si suicidano (apoptosi). Tali macrofagi producono proteine come l’interleuchina-6, capace di attivare sia l’infiammazione cronica sia la produzione da parte del fegato di proteine infiammatorie come la proteina C reattiva.

L’infiammazione cronica è la concausa di tutte le malattie conosciute, in quanto rappresenta (insieme all’acidosi tissutale) il terreno ideale per il loro sviluppo. Risulta in ogni caso direttamente responsabile di malattie quali l’aterosclerosi, il diabete, le patologie cardio-cerebrovascolari, l’artrite reumatoide, l’artrosi, la cellulite, le neoplasie, le infiammazioni intestinali (Morbo di Krohn).

infiammazione e patologie

Ruolo dell’alimentazione:

La causa principale di questa condizione è senz’altro la nostra alimentazione e lo stile di vita scorretti. In particolare, stiamo mangiando troppi carboidrati raffinati, ovvero un eccesso di zucchero, troppi grassi malsani, troppi acidi grassi omega-6 e non sufficiente apporto di omega-3. Nei nostri tessuti si accumulano i radicali liberi, alterandone il pH e dando origine ad uno stress ossidativo. E’ normale che alla fine compaiono allergie, alterata sensibilità agli alimenti, obesità, alterazioni dell’umore, insonnia. Anche l’equilibrio ormonale risulta alterato, coinvolgendo soprattutto eicosanoidi, insulina, cortisolo.

Nella prossima pillola approfondiremo la funzione di questi ormoni all’interno del nostro organismo e come, con una corretta alimentazione, possiamo modularli al meglio per stare bene e in forma.

Dott.ssa Federica Lorenzutti

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